domenica 25 maggio 2025

«Il nostro benessere nasce dall’equilibrio fra il regno del giù, che ci fa assaporare ciò che abbiamo, e il regno del su, che ci spinge a desiderare e costruire ciò che ancora non c’è.»

 

Il “regno del giù” e il “regno del su”: cosa sono davvero?

Gli psichiatri Daniel Z. Lieberman e Michael Long, nel saggio The Molecule of More, propongono una mappa mentale che divide la nostra esperienza in due “regni” opposti — un modo semplice, ma sorprendentemente preciso, di fotografare la doppia economia chimica del cervello.

Regno del giù Regno del su
Oggetti e situazioni che possediamo o tocchiamo qui e ora (cibo, computer, persone accanto a noi). Tutto ciò che è lontano nello spazio, nel tempo o nella probabilità (un viaggio su Marte, la prossima promozione, un ideale politico).
Governato da un cocktail di molecole H&N (“Here & Now”): serotonina, ossitocina, endorfine, endocannabinoidi → rendono piacevole e appagante l’esperienza presente. (Style Magazine) Dominato dalla dopamina, la “molecola del desiderio”, che accende la motivazione verso ciò che non abbiamo ancora. (4Books)

1. I due circuiti dopaminergici: desiderio vs controllo

  1. Circuito del desiderio

    • Nasce nel ventral tegmental area (VTA) e corre al nucleus accumbens.

    • Si attiva quando l’ambiente offre novità o opportunità e genera la spinta a inseguirle.

    • È sensibile all’“errore di previsione della ricompensa”: più il risultato supera l’aspettativa, più dopamina viene rilasciata. (Psicologo Macerata Dr. Corsetti)

  2. Circuito di controllo

    • Collega VTA e corteccia prefrontale.

    • Usa la stessa dopamina, ma per raffreddare l’impulso: analizza costi–benefici, pianifica, inibisce scorciatoie rischiose.

    • Se è poco efficiente (come spesso nell’ADHD) l’azione resta dominata dal desiderio; se è iper-attivo, si rischia l’eccesso di calcolo, la ruminazione, il perfezionismo. (Psicologo Macerata Dr. Corsetti)


2. Perché l’evoluzione li ha separati

  • Nei cacciatori-raccoglitori la priorità era trovare il cibo che non c’era ancora: ecco perché il cervello premia la ricerca di “più” con scariche dopaminergiche.

  • Le molecole H&N servono invece a godere di ciò che è già al sicuro (calore del fuoco, legami affettivi, gusto del cibo). Senza questo secondo polo saremmo eternamente insoddisfatti; senza il primo, non avremmo mai lasciato la caverna. (Psicologo Macerata Dr. Corsetti, Style Magazine)


3. Come i due regni modellano la vita quotidiana

Situazione Regno predominante Dinamica chimica Possibili trabocchetti
Scroll infinito sui social Su Micro-scariche di dopamina per ogni “novità”. Assuefazione → si alza la soglia del piacere; tempo sottratto al qui-e-ora.
Shopping d’impulso Su mentre scegli; giù subito dopo Desiderio (dopamina) → acquisto → serotonina momentanea → calo dopaminico. Rimorso d’acquisto; ciclo di stimolo-ricompensa.
Meditazione o passeggiata nella natura Giù Aumento di ossitocina, endorfine, riduzione attività dopaminica. Se praticata regolarmente, ricuce lo squilibrio tra regni.
Stesura di un progetto ambizioso Inizia su (idea, ispirazione), poi serve il controllo Dopamina per immaginare, poi corteccia prefrontale per pianificare tappe reali. Rischio di restare bloccati nella “fase del sogno” senza passare all’azione.

4. Quando il regno del su va in corto — dipendenze e mania

Droghe, gioco d’azzardo, pornografia o perfino la “dipendenza da start-up” iperstimolano il circuito del desiderio, al punto da silenziare quello H&N. Il cervello impara a percepire tutto il resto (affetti, salute, routine) come “piatto”, perché il set point della ricompensa si è spostato in alto. (Psicologo Macerata Dr. Corsetti)


5. Strategie pratiche per riequilibrare i due regni

  1. “Savoring” intenzionale

    • Allenare i sensi: mangiare lentamente, tenere un diario di gratitudine, praticare mindfulness → potenzia le molecole H&N.

  2. Micro-obiettivi

    • Spezzare i grandi sogni in traguardi da 24–48 ore. Ogni passo completato genera una piccola scarica di dopamina + soddisfazione H&N.

  3. Finestra di novità controllata

    • Dedica un lasso di tempo circoscritto (es. 30′ al giorno) a esplorare cose nuove online. Fuori da quel perimetro, chiudi le notifiche.

  4. Dieta informativa realistica

    • Diffida delle mode estreme come il cosiddetto “dopamine fasting”: la dopamina non si può (né si deve) azzerare; serve piuttosto imparare a usarla con consapevolezza. (El País)


6. Collegamenti con altre teorie psicologiche

Teoria Parallelismo con i due regni
System 1 / System 2 (Kahneman) System 1 = reazioni rapide, spesso H&N; System 2 = valutazione riflessiva, vicina al circuito di controllo dopaminergico.
Construal Level Theory Oggetti “vicini” → rappresentazioni concrete (regno del giù); oggetti “distanti” → rappresentazioni astratte (regno del su).
Piramide dei bisogni di Maslow Livelli base (fisiologia, sicurezza) = H&N; vertice (autorealizzazione, trascendenza) = motivazioni dopaminergiche.

7. In sintesi

Il cervello non ha un solo termostato della felicità, ma due scale diverse.
La dopamina ci spinge sempre oltre; le molecole H&N ci radicano nel presente. Il benessere mentale nasce dall’alternanza armonica di questi due regni: coltiva il gusto di ciò che hai, senza smettere di sognare ciò che ancora non c’è.



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