domenica 6 luglio 2025

«Quando i tuoi sogni si intrecciano con il bisogno del mondo, l’Ikigai sussurra: *“Seguimi, e ogni alba diventerà incanto.”*»

 nella redazione di Gazzetta Quantica – numero 28 – assieme al team di Passeggiaconoi.

Tema del mese: “La quantica dell’Ikigai”. Ecco gli snodi principali di cui si discute nel volume e qualche spunto operativo per portare questo approccio nella tua vita quotidiana.


1. Perché parlare di Ikigai in chiave “quantica” ?

  • Ikigai (生き甲斐) è il “motivo per cui ti alzi al mattino”: l’intersezione fra ciò che ami, ciò in cui sei bravo, ciò di cui il mondo ha bisogno e ciò per cui puoi essere pagato (it.wikipedia.org, medium.com).

  • Quantum cognition mostra che i nostri processi decisionali non sono lineari: funzionano per sovrapposizione, interferenza e contestualità, esattamente come le particelle nei modelli di meccanica quantistica (en.wikipedia.org, livescience.com).

  • L’idea di Gazzetta Quantica 28 è usare questi principi per spiegare perché la ricerca del proprio Ikigai non segue una “to-do list” lineare ma procede per collassi di probabilità: esplori molti stati possibili finché un’osservazione (un’azione concreta) ne fa “collassare” uno in realtà.


2. Le quattro “forze” quantistiche dell’Ikigai

Forza quantistica Cerchio Ikigai corrispondente Cosa significa in pratica
Superposizione Ciò che ami vs Ciò che sai fare Tieni vive più passioni contemporaneamente invece di scartarne subito una: la sovrapposizione ti permette di testare strade creative prima di scegliere.
Entanglement Ciò che il mondo ha bisogno Le nostre scelte sono intrecciate con quelle di altre persone; collaborazioni e reti amplificano il tuo impatto.
Interferenza costruttiva/distruttiva Ciò per cui ti pagano Feedback positivi (costruttivi) o negativi (distruttivi) modulano l’intensità con cui una possibilità diventa realtà professionale.
Contestualità Tutti e quattro i cerchi Il “valore” di un’opzione cambia col contesto (luogo, momento, persone). Misura spesso: l’osservazione modifica il sistema.

3. Un mini-protocollo in 3 passi (ispirato all’articolo-workshop di GQ 28)

Passo Esercizio “quantico” Obiettivo
1. Mappa delle ampiezze Scrivi 4-5 possibilità per ogni cerchio Ikigai senza valutarle (stato di superposizione). Ampliare lo spazio delle probabilità.
2. Misurazione iterativa Ogni settimana compi un’azione-test su una di quelle possibilità (es.: micro-progetto, intervista a un esperto). Far collassare la funzione d’onda di quella possibilità e raccogliere dati reali.
3. Analisi interferenza Dopo ogni “misura”, valuta quali opzioni si rafforzano a vicenda (interferenza costruttiva) e quali si elidono. Lascia emergere naturalmente la configurazione Ikigai più coerente.

4. Domande chiave che il volume 28 pone al lettore

  1. Come gestire la paura del collasso?
    Sapere che “scegliere è perdere altre possibilità” genera ansia. Il modello quantistico ricorda che anche lo “stato collassato” resta aperto a nuove sovrapposizioni: le decisioni non sono irreversibili, semplicemente ridefiniscono il panorama di probabilità.

  2. Qual è il ruolo dell’osservatore?
    L’esito dipende dal tipo di misura: non basta “pensarci”, serve un’osservazione empirica (azione, prototipo, conversazione). L’Ikigai si manifesta nell’esperimento, non nella pura riflessione.

  3. Il tempo è lineare?
    GQ 28 suggerisce di usare timeline non lineari (retrospezione proiettiva): immagina oggi la vita che vuoi fra 5 anni e torna indietro per identificare le transizioni necessarie, un po’ come si fa con gli operatori temporali in fisica.


5. Strumenti pratici citati nel numero

Strumento Descrizione rapida
Venn quantico Diagramma dinamico: ad ogni “misura” riadatti la forma dei cerchi per riflettere l’interferenza dei nuovi dati.
Journal di decoerenza Annoti quando fattori esterni “disturbano” la tua superposizione (p.e. giudizi altrui) per imparare a ridurre il rumore.
Canvas d’entanglement Mappa visiva delle persone/risorse con cui sei intrecciato su ciascun progetto-Ikigai.

6. Un esempio concreto

Scenario: Ami insegnare, sei bravo nella divulgazione, il mondo ha bisogno di alfabetizzazione digitale, puoi essere pagato con corsi online.

  1. Superposizione: Consideri tre format (podcast, micro-video, webinar).

  2. Misura: Lanci un episodio pilota di ognuno.

  3. Collasso: Il webinar riceve più iscritti → collassa in stato “format principale”.

  4. Entanglement: Coinvolgi un collega di UX design; la qualità sale e il network espande il pubblico.

  5. Iterazione: Nuovi stati di superposizione (serie avanzata, membership community) ri-entrano nel ciclo.


7. Per approfondire


Take-away finale

La “quantica dell’Ikigai” non è (solo) metafora: è un framework sperimentale che ti invita a trattare scelte di carriera, passioni e impatto sociale come sistemi probabilistici da osservare attivamente.
Ogni azione è una misura; ogni misura fa emergere una nuova realtà di cui diventare co-autore. Buona esplorazione!



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