giovedì 21 agosto 2025

WikiLeaks è stato il detonatore che ha trasformato documenti segreti in notizia pubblica, scoperchiando i retroscena di guerre, diplomazia e potere e ridefinendo per sempre il confine tra trasparenza e sicurezza.

 

Storia di WikiLeaks e principali rivelazioni (2006‑2021)

Nascita del sito e primi anni (2006‑2008)

  • Fondazione e primo documento – Julian Assange registrò il dominio wikileaks.org il 4 ottobre 2006 e dichiarò di voler creare una piattaforma sicura per rendere pubblici documenti sensibilien.wikipedia.org. Il primo documento pubblicato (dicembre 2006) era una presunta decisione del leader somalo Sheikh Hassan Dahir Aweys di assassinare esponenti del governo; Assange ammise che il gruppo non era certo dell’autenticità del testo, ma pubblicò il documento invitando i lettori a valutarloen.wikipedia.org.

  • Rapporto Kroll sulla famiglia di Daniel arap Moi (agosto 2007) – Il Guardian rivelò un rapporto della società Kroll, inviato a WikiLeaks, che documentava corruzione nella famiglia dell’ex presidente keniano Daniel arap Moi. La pubblicazione alimentò la campagna elettorale del 2007; Assange spiegò che nonostante l’ondata di violenze (1.300 morti e 350.000 sfollati) era un diritto dei keniani conoscere tali informazionien.wikipedia.org.

  • Manuale di Camp Delta (novembre 2007) – WikiLeaks diffuse la procedura operativa standard del campo di detenzione di Guantánamo (28 marzo 2003). Il manuale descriveva tecniche di intimidazione, l’uso di cani sui detenuti e le restrizioni imposte all’accesso della Croce Rossa, contrariamente a quanto affermato in pubblico dal governo statunitenseen.wikipedia.org.

  • Contenzioso con Bank Julius Baer (febbraio 2008) – Il sito pubblicò documenti che denunciavano pratiche sospette nella filiale delle Cayman della banca svizzera. La banca ottenne un’ingiunzione da un tribunale californiano e il dominio wikileaks.org fu temporaneamente oscurato; il giudice revocò l’ordine a fine febbraio invocando il Primo Emendamentoen.wikipedia.org.

  • Scientology – A marzo 2008 WikiLeaks pubblicò i testi segreti (“bible”) della Chiesa di Scientology. Il Religious Technology Center intimò la rimozione per violazione di copyright, ma Assange rispose rilasciando altri documentien.wikipedia.org.

  • Sarah Palin e liste politiche – Nel settembre 2008, durante la campagna presidenziale USA, furono pubblicati su WikiLeaks i contenuti dell’account Yahoo della candidata repubblicana Sarah Palin – ottenuti tramite un hack – evidenziando l’uso di un account privato per comunicazioni governativeen.wikipedia.org. A novembre comparve la lista dei 13.500 membri del partito di estrema destra britannico BNP; tra gli iscritti figuravano poliziotti e insegnanti e un agente fu licenziatoen.wikipedia.org.

  • Eccidi della polizia kenyana – Nel novembre 2008 il sito ospitò un dossier della Commissione nazionale per i diritti umani che denunciava esecuzioni extragiudiziali da parte della polizia kenyana. Due degli investigatori (Oscar Kamau Kingara e John Paul Oulu) furono assassinati nel marzo 2009; Amnesty International premiò WikiLeaks per aver diffuso il rapportoen.wikipedia.org.

  • Lista di siti censurati e altre pubblicazioni (2008‑2009) – WikiLeaks rese disponibili una serie di documenti: il prospetto di vendita della banca inglese Northern Rock, ritenuto segreto durante la crisi del 2007en.wikipedia.org; video non censurati della rivolta tibetana (marzo 2008)en.wikipedia.org; registrazioni di intercettazioni telefoniche legate allo scandalo petrolifero peruviano (gennaio 2009)en.wikipedia.org; 6.780 rapporti del Congressional Research Service (febbraio 2009)en.wikipedia.org; il “Master Narrative” della NATO per l’Afghanistan (febbraio 2009) e altre strategie militari; documenti sulle pratiche di elusione fiscale della Barclays Banken.wikipedia.org; liste nere di siti web censurati in Australia, Danimarca e Thailandia, che includevano anche pagine non legate a pedopornografia o terrorismoen.wikipedia.org. Nel luglio 2009 pubblicò un rapporto che ipotizzava un grave incidente nucleare presso l’impianto iraniano di Natanz, coincidente con un calo nel numero di centrifughe in funzioneen.wikipedia.org. In autunno diffuse l’ormai celebre Minton Report di Trafigura: la perizia commissionata da Trafigura sullo scarico di rifiuti tossici in Costa d’Avorio (2006) descriveva numerose sostanze pericolose e potenziali effetti (“ustioni, vomito, perdita di coscienza e morte”) e fu pubblicata da WikiLeaks dopo che la multinazionale ottenne un super‑ingiunzione per impedirne la diffusioneen.wikipedia.org.

Leaks di guerra e cablegate (2010‑2011)

  • Relazione del Dipartimento della Difesa su WikiLeaks (marzo 2010) – WikiLeaks pubblicò un rapporto riservato del contro‑spionaggio USA (marzo 2008) che analizzava come neutralizzare il sito e scoraggiare potenziali whistlebloweren.wikipedia.org.

  • Video “Collateral Murder” (aprile 2010) – Il 5 aprile 2010 WikiLeaks diffuse il filmato di un elicottero Apache che, nel luglio 2007 a Baghdad, uccise 12‑18 persone tra cui due giornalisti della Reuters e ferì due bambini; l’audio mostrava i piloti ridere mentre sparavanoen.wikipedia.org.

  • Diario della guerra afgana (luglio 2010) – Il 25 luglio 2010 furono pubblicati oltre 92 mila rapporti militari sulla guerra in Afghanistan che documentavano incidenti di fuoco amico e vittime civili; Assange paragonò la portata della fuga ai Pentagon Papersen.wikipedia.org. WikiLeaks trattenne circa 15.000 documenti per proteggere le fontien.wikipedia.org.

  • Love Parade e Iraq War Logs – Nell’agosto 2010 il sito mise online i documenti del disastro della Love Parade 2010 (precedentemente rimossi da un blog a causa di un ordine del tribunale). Il 22 ottobre 2010 pubblicò quasi 400 mila rapporti segreti della guerra in Iraq (2004‑2009); i documenti rivelavano torture praticate da forze irachene e omissioni da parte degli USAen.wikipedia.org.

  • Cablegate (novembre 2010) – A fine novembre 2010 iniziarono a uscire circa 250 mila cablogrammi del Dipartimento di Stato USA. Il governo britannico emise una DA‑Notice per dissuadere i media dal pubblicarli; i cablogrammi svelarono opinioni di ambasciate e leader mondiali su temi geopoliticien.wikipedia.org.

  • Guantánamo files e Spy Files (2011) – Nel 2011 WikiLeaks pubblicò 779 documenti del Dipartimento della Difesa relativi ai detenuti di Guantánamoen.wikipedia.org. A dicembre diffondeva i Spy Files, brochure e manuali di oltre 160 aziende che vendevano tecnologie di sorveglianza a governi e autorità di tutto il mondoen.wikipedia.org.

Dalle e‑mail ai trattati segreti (2012‑2015)

  • Global Intelligence Files (febbraio 2012) – Cinque milioni di e‑mail dell’agenzia privata Stratfor mostravano come la società vendesse informazioni e sorvegliasse attivisti per conto di grandi aziende e governien.wikipedia.org.

  • Syria Files (luglio 2012) – Oltre due milioni di email da politici siriani, ministeri e aziende (2006‑2012) rivelarono i legami economici e diplomatici del regimeen.wikipedia.org.

  • Public Library of US Diplomacy (PlusD, 2013) – Database con 1,7 milioni di report diplomatici e di intelligence USA dal 1973 al 1976, inclusi i “Kissinger Cables”, che mostrano l’ampiezza dell’influenza statunitenseen.wikipedia.org.

  • Spy Files 3 e accordi commerciali – Nel settembre 2013 furono pubblicati 249 documenti di 92 aziende di sorveglianzaen.wikipedia.org. A novembre 2013 WikiLeaks diffuse la bozza del capitolo sulla proprietà intellettuale del Trans‑Pacific Partnership (TPP), criticata per favorire le multinazionalien.wikipedia.org; nel giugno 2014 trapelò una bozza dell’annesso sui servizi finanziari del Trade in Services Agreement (TiSA), rivelando proposte di liberalizzazione non noteen.wikipedia.org. Nel luglio 2014 pubblicò un’ingiunzione segreta della Corte Suprema di Victoria che impediva ai media di riferire su un caso di corruzione legato alla banca centrale australianaen.wikipedia.org.

  • Altre rivelazioni (2015) – Nel marzo 2015 uscì il capitolo sugli investimenti del TPPen.wikipedia.org. In aprile WikiLeaks mise online un archivio ricercabile di oltre 30 mila documenti e 173 mila e‑mail provenienti dagli archivi di Sony Pictures, mostrando la struttura interna e le relazioni dell’aziendatheguardian.com. A maggio pubblicò il rapporto del marinaio William McNeilly sulle carenze di sicurezza del sistema nucleare britannico Tridenten.wikipedia.org. Da giugno iniziò a pubblicare gli Saudi Cables, documenti diplomatici sauditi che rivelavano, tra l’altro, un presunto scambio di voti tra Regno Unito e Arabia Saudita al Consiglio per i diritti umani ONUen.wikipedia.org. Nell’estate 2015 diffuse intercettazioni della NSA che dimostravano lo spionaggio di presidenti francesi, ministri tedeschi e funzionari brasiliani e giapponesien.wikipedia.org. In ottobre pubblicò le e‑mail personali del direttore della CIA John Brennanen.wikipedia.org.

E‑mail politiche e Vault 7 (2016‑2017)

  • DNC e Podesta e‑mails (2016) – Il 22 luglio 2016 WikiLeaks diffuse 19.252 e‑mail e oltre 8.000 allegati del Comitato Nazionale Democratico, mostrando che i funzionari favorivano Hillary Clinton contro Bernie Sanders; le rivelazioni portarono alle dimissioni della presidente del DNC Debbie Wasserman Schultzen.wikipedia.org. Da ottobre pubblicò migliaia di e‑mail del responsabile della campagna di Clinton, John Podesta, comprese le trascrizioni dei suoi discorsi retribuiti e messaggi che rivelavano come la collaboratrice di CNN Donna Brazile passasse in anticipo le domande dei dibattitien.wikipedia.orgen.wikipedia.org. L’intelligence statunitense imputò l’hackeraggio a funzionari russi e il procuratore Robert Mueller incriminò 12 agenti del GRU per l’attaccoen.wikipedia.org.

  • Yemen Files e PlusD 2016 – A novembre 2016 il sito pubblicò i Yemen Files, documenti che descrivevano il coinvolgimento USA in Yemen e denunciavano l’impatto umanitario della guerraen.wikipedia.org. Pochi giorni dopo pubblicò oltre 500.000 cablogrammi del 1979 relativi alla crisi degli ostaggi in Iranen.wikipedia.org. Sempre nel 2016 diffuse 2.420 documenti della commissione parlamentare tedesca che indagava sulla collaborazione tra l’intelligence BND e l’NSAen.wikipedia.org e quasi 300.000 e‑mail del partito turco AKP, che contenevano anche dati personali sensibilien.wikipedia.org.

  • Ordini di spionaggio CIA e Vault 7 (2017) – Nel febbraio 2017 pubblicò ordini della CIA relativi allo spionaggio delle elezioni presidenziali francesi del 2012en.wikipedia.org. Dal 7 marzo 2017 rilasciò Vault 7, oltre 8.000 documenti e strumenti che rivelavano le capacità di hacking della CIA per violare smartphone, TV, router e persino automobilien.wikipedia.org. In maggio rese pubblici i cosiddetti Macron Leaks, un mix di e‑mail autentiche e contraffatte sottratte al team di Emmanuel Macron che vennero rilanciate da account pro‑Trump prima del ballottaggio presidenzialeen.wikipedia.org. Nell’autunno 2017 apparvero i Spy Files Russia, documenti che descrivevano come l’azienda Peter‑Service fornisse ai servizi russi accesso ai dati degli utenti mobili; molti osservatori però li considerarono di scarso rilievoen.wikipedia.org. A novembre 2017 Vault 8 pubblicò il codice sorgente di malware CIA come “Hive” per aiutare gli esperti di sicurezza a contrastarloen.wikipedia.org.

Ultimi anni (2018‑2021)

  • ICE Patrol (2018) – Nel giugno 2018 WikiLeaks pubblicò nomi, profili LinkedIn e altre informazioni di migliaia di dipendenti dell’agenzia statunitense ICE, sostenendo che la pubblicazione avrebbe aumentato l’accountability sulla politica migratoria; l’iniziativa attirò pesanti critiche sulla privacyen.wikipedia.org.

  • Affare armi Francia‑EAU (2018) – A settembre 2018 rivelò documenti su una disputa tra mediatori per la vendita di carri armati francesi Leclerc agli Emirati Arabi; le carte suggerivano pagamenti a funzionari e l’uso di motori tedeschi non autorizzatien.wikipedia.org.

  • Documenti OPCW (2019) – Nel novembre 2019 pubblicò un’e‑mail di un ispettore dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) secondo cui il rapporto finale sull’attacco chimico di Douma (Siria) avrebbe omesso informazioni; la direzione dell’OPCW replicò difendendo la correttezza dell’indaginetheguardian.com.

  • Intolerance Network (2021) – Un dump da oltre 17.000 file interni dell’associazione spagnola HazteOír e della sua affiliata CitizenGo mostrava finanziamenti da imprenditori spagnoli e oligarchi russi come Konstantin Malofeev e l’influenza delle organizzazioni nelle campagne contro il matrimonio egualitario e il diritto all’aborto in America Latinatranssafety.network.

Stallo e impossibilità a pubblicare (2023 e oltre)

Nel 2023, durante la sua detenzione a Belmarsh in attesa di estradizione negli Stati Uniti, Julian Assange dichiarò che WikiLeaks non era più in grado di pubblicare nuovi documenti: l’incarcerazione del fondatore, la sorveglianza governativa e il blocco dei finanziamenti avrebbero dissuaso potenziali whistlebloweren.wikipedia.org. L’ultimo rilascio di documenti originali risale al 2019, con un’ulteriore pubblicazione nel 2021en.wikipedia.org.

Significato e impatto

WikiLeaks ha esposto crimini di guerra, corruzione politica, pratiche di sorveglianza e trattative commerciali segrete, contribuendo a un dibattito mondiale sulla trasparenza. Tuttavia è stata criticata per la mancata protezione della privacy (ha diffuso numeri di previdenza sociale, dati medici e altre informazioni personali)en.wikipedia.org e per aver promosso teorie complottiste. Le rivelazioni sulle e‑mail del DNC, insieme alla diffusione selettiva di documenti, sono state accusate di influenzare le elezioni statunitensi del 2016. Nonostante queste controversie, la storia delle pubblicazioni di WikiLeaks resta un caso emblematico del giornalismo investigativo digitale: mostra come la divulgazione di documenti riservati possa cambiare l’opinione pubblica, scatenare reazioni giudiziarie e ridefinire le discussioni sulla libertà di stampa nel XXI secolo.

Il report è scritto in italiano e segue un ordine cronologico, includendo sia le fughe di notizie più conosciute (Collateral Murder, Afghan War Diary, Cablegate, Vault 7) sia i leak meno noti dei primi anni (ordine di assassinio somalo, rapporti su corruzione in Kenya, documenti su Guantánamo, Scientology e la crisi bancaria islandese). Inoltre spiega il contesto in cui è nato WikiLeaks, le critiche ricevute e lo stallo attuale dovuto all’incarcerazione di Julian Assange.




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